Negli ultimi anni i modelli di gestione aziendali si sono adattati alle necessità del mercato, caratterizzato da richieste di maggiore produttività, velocità e qualità del prodotto/servizio. Ciò ha portato a un cambio di paradigma: se prima i progetti erano gestiti secondo i principi del management tradizionale, adesso si utilizzano metodologie e tecniche evolute di project management, come il metodo AGILE.
Cos’è il metodo Agile?
La metodologia Agile è un framework di gestione dei progetti ideale per favorire la flessibilità, perché consente di modificare le priorità di ogni fase in base agli obiettivi e alle esigenze del cliente. Inoltre, fin da subito si focalizza sulla raccolta di risultati tangibili.
Il metodo Agile (o Lightweight methodologies) nasce in ambito IT a metà degli anni ‘90 in contrapposizione al metodo Heavyweight. Si tratta di un metodo innovativo basato sull’interazione continua con gli stakeholder, la cui soddisfazione è determinante per la buona riuscita del progetto e per lo sviluppo dell’organizzazione.
Secondo il Manifesto Agile, i principi che devono essere rispettati affinché un metodo possa definirsi Agile sono:
- Gli individui e le interazioni più che i processi e gli strumenti
- Il software funzionante più che la documentazione esaustiva
- La collaborazione col cliente più che la negoziazione dei contratti
- Rispondere al cambiamento più che seguire un piano
Varie tecniche si sono evolute al fine di supportare l’implementazione di questi principi, come i timebox per la pianificazione, il metodo MoSCoW per l’assegnazione di priorità e le burn down charts per riferire sullo stato di avanzamento lavori.
Come funziona l’Agile Project Management?
Il progetto è suddiviso in periodi di tempo brevi e ben focalizzati, con degli obiettivi chiaramente definiti. Il lavoro è diviso in timebox con delle deadline inamovibili, nel rispetto delle quali è sviluppato il progetto. L’uso della prioritizzazione MoSCoW garantisce che i deliverable siano costantemente moinitorati in base alle priorità di business.
A chi potrebbe tornare utile l’Agile Project Management?
Secondo l’ultima edizione dello studio annuale Pulse of the Profession, a cura del Project Management Institute (PMI), il 79% delle organizzazioni in tutto il mondo sfrutta la metodologia Agile nella gestione dei progetti. Di conseguenza, la richiesta di Project Managers specializzati nella Metodologia Agile sta aumentando esponenzialmente: il report Project Management Job Growth and Talent Gap 2017-2027 pubblicato dal Project Management Institute riporta che entro il 2027 le aziende avranno bisogno di 87,7 milioni di persone che lavorino in ruoli orientati alla gestione di progetti e processi, mentre rimane una notevole carenza di talenti qualificati.
Il Master in Project Management & Agile co-progettato da Free Mind Foundry Academy e 24ORE Business School si rivolge a Project Manager, imprenditori e giovani professionisti che vogliano arricchire le proprie competenze e specializzarsi nell’ambito.
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