Catania è sempre stata una città dalla forte vocazione imprenditoriale, ed anche quest’anno non sono mancate le idee innovative presentate alla business plan competition Start Cup Catania 2022. La competizione, ormai giunta alla sua nona edizione, è organizzata dall’Area della Terza missione dell’Università di Catania e vede la partecipazione di partner tra i quali O.D.C.E.C., Coach & Play, Vertis SDR e sponsor come Free Mind Foundry, Platinum Sponsor, Ance Catania e FederManager, Gold Sponsor, e Crédit Agricole, Silver Sponsor.

La competizione, giunta al momento cruciale della finale, ha visto la partecipazione di sei Startup opportunamente selezionate da un Comitato Tecnico Scientifico e valutate per il loro potenziale innovativo, la sostenibilità dell’iniziativa, la conformità al bando.

Oltre ai premi in denaro, le sei Startup in gara si sono contese l’opportunità di proseguire il percorso competitivo fino alla finale regionale, ed un periodo di incubazione presso Futurea, l’incubatore di Startup, operante all’interno del Campus di Free Mind Foundry, specializzato nella crescita ed accelerazione di business di startup e imprese innovative.  La vittoria è sancita dalla valutazione dei business plan da parte del comitato tecnico scientifico preposto, al quale ha preso parte il CEO di Free Mind Foundry Simone Massaro.

Le Startup selezionate per la competizione

“Quest’anno idee leggermente diverse rispetto all’edizione precedente. Food e sostenibilità sono temi di grande fascino per i giovani, e come sempre progetti riguardanti l’Hi-tech e l’information technology” ha dichiarato Rosario Faraci, Professore ordinario di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università di Catania e Direttore del Comitato Tecnico. “Quello che ha colpito in modo particolare il Comitato Tecnico Scientifico è la grande determinazione di questi proponenti, che hanno le idee chiare su ciò che vogliono fare nonostante gli ostacoli”. Ostacoli che possono essere superati anche grazie ai servizi messi a disposizione dagli sponsor e dai partner

Durante la cerimonia di premiazione è intervenuto anche il Magnifico Rettore dell’Università di Catania Dr. Francesco Priolo che ha incoraggiato la partecipazione alla business competition, affermando “Si impara dalle vittorie, ma altrettanto dalle sconfitte.”

Le sei Startup che hanno preso parte alla finale, che ha avuto luogo presso il Palazzo dell’Etna il 21 Ottobre, sono: Ustep, Shine-Library, POMERA, Alpha Food, Fooduro e Arianna Helthcare.

Sei Startup per sei necessità moderne

Ustep: è una Startup innovativa che ha l’obiettivo di mettere in relazione utenti, associazioni e aziende con il territorio, attraverso scelte eco-friendly. Gli utenti, infatti, potranno ottenere dei premi grazie al numero di passi giornalieri. I premi possono essere riscossi presso le aziende partner che possono beneficiare della piattaforma per migliorare la propria notorietà all’interno del territorio.

Shine Library: un sito Web che fornisce tracce audio di alta qualità per progetti multimediali come video, film, videogiochi, programmi televisivi, spettacoli teatrali, ecc… La Startup mette insieme compositori, designer e tecnici del suono per la realizzazione di progetti destinati agli utenti della piattaforma.

POM ERA: Startup che realizza un tessuto ricavato dal sottopelo dei cani. Il punto di forza dietro questo processo risiede nell’utilizzo di un elemento molto presente in natura e che può essere riutilizzato in maniera innovativa e sostenibile. Il risultato del cosiddetto ‘chiengora’ è un tessuto di grande pregio molto simile al cachemire.

Alpha Food: elabora e produce potenti alimenti a base vegetale, tra cui proteine vegane in polvere ricavate dalla farina di grillo, collageni da bere con acido ialuronico, collagene marino e barrette proteiche vegane. Alphafood utilizza materie prime provenienti da fonti attente e sostenibili e ingredienti vegetali combinati simbioticamente e accuratamente bilanciati tra loro.

Fooduro: una Startup specializzata nella produzione di contenitori ecosostenibili per la delivery. L’obiettivo è fornire tali prodotti a ristoranti e bar che hanno la possibilità di allinearsi ad una gestione più green del proprio business.

Arianna Helthcare: si concentra sul miglioramento della vita quotidiana delle pazienti affette da tumore al seno. Rivedi articolo di Focus.

la rappresentante di Free Mind Foundry alla Start Cup Catania 2022

Alla scoperta dei primi tre classificati

In conclusione, il comitato tecnico della business plan competition ha emesso il suo verdetto eleggendo come vincitrice Alpha Food, seguono Fooduro al secondo posto e Pom Era al terzo. La Startup prima classificata ha conquistato i pareri della giuria grazie ad un progetto altamente innovativo che prevede l’allestimento di un allevamento di grilli destinato alla produzione di farina e di altri prodotti derivati come ammendanti e cosmetici. “La nostra soluzione al problema del gap proteico è rappresentata dalla produzione di farina d’insetto, nello specifico di Acheta Domesticus,e dei suoi prodotti derivati, in grado di centrare in pieno il concetto di economia circolare”, ha dichiarato Marcello Reale, che, insieme a Luigi Parisi, Ennio Cuteri e Paolo Mantione ha ritirato il premio della competizione. “Ci teniamo a ringraziare il team di Start Cup Catania perché ha permesso al team di Alpha Food di concretizzare degli step importanti quali la realizzazione della documentazione necessaria al fine di perseguire il nostro obiettivo”.

Con la vittoria della competizione, Alpha Food si è aggiudicata la barchetta di Start Cup Catania, il trofeo realizzato tramite stampa 3D dagli ingegneri Gianluca Cicala e Claudio Tosto, e il premio di 5.000 euro messo in palio dalla Free Mind Foundry. Il gruppo di giovani imprenditori avrà, inoltre, libero accesso al campus di Free Mind Foundry, all’interno del quale beneficierà di un periodo di incubazione e accelerazione del business grazie alla collaborazione con Futurea.

Le Startup innovative “Fooduro” e “PomEra”, rispettivamente seconda e terza classificata, si sono distinte per l’ideazione di progetti innovativi che contribuiranno allo sviluppo dell’economia circolare negli ambiti del food delivery e dell’abbigliamento. Entrambe le Startup hanno ricevuto un contributo in denaro, rispettivamente di 2.500 euro e 1.500 euro, messo in palio dagli altri sponsor dell’iniziativa Federmanager Sicilia Orientale, Ance Catania e Credit Agricole Italia.

la rappresentante di Free Mind Foundry alla Start Cup Catania 2022

I prossimi step della competizione

Dopo la business plan competition provinciale, le tre classificate sopramenzionate dovranno sfidare le Startup vincitrici delle competizioni di Messina e Palermo il prossimo 26 Ottobre in occasione della finale regionale. Successivamente, i sei migliori progetti imprenditoriali della regione potranno accedere al Premio Nazionale per l’Innovazione, previsto per l’1 e il 2 Dicembre, e sfidare le migliori realtà innovative del territorio italiano. Il cammino delle Startup più innovative del territorio, però, non si ferma ai confini della penisola. Le Startup vincitrici della competizione nazionale, infatti, saranno invitate a partecipare alla challenge europea organizzata da EUNICE, grazie alla quale queste realtà possono ampliare la propria notorietà all’interno del continente e beneficiare dei contributi messi a disposizione dei vincitori da enti e organizzazioni internazionali.